Notizie
I protagonisti, le storie, Loppiano è un laboratorio di fraternità in azione costante.
Chiara Lubich ci parla, oggi
Il 14 marzo ricorre il 13° anniversario della morte di Chiara Lubich. Intervista a Lucia Abignente e Donato Falmi.
Città Nuova di marzo, invito alla lettura
Alla scoperta del numero di Città Nuova di marzo, con una lunga intervista a Margaret Karram, neo presidente dei Focolari.
Loppiano, 8 marzo 1968
Cinquantatré anni fa, l’8 marzo 1968, veniva inaugurata ufficialmente la cittadella internazionale di Loppiano, nata nel 1964.
Una… “gita” a Loppiano
Alcuni membri del Movimento dei Focolari di Cesena (FC) hanno fatto una visita virtuale alla cittadella.
Colomba, dalla Corea al Gen Verde
Conosciamo una delle componenti del Gen Verde. Colomba Bai, coreana, compone, canta e suona vari strumenti.
Sapeva farsi piccola
Sandro Bosio, arrivato a Loppiano negli anni ’80, per trascorrervi una quindicina di giorni e mai più ripartito, ci racconta la “sua” Renata Borlone.
Mark e il suo “Progetto Giovani”
L’esperienza di Mark, che viene da Aleppo, in Siria e che, da dicembre 2020, partecipa al Progetto Giovani di Loppiano.
Premio “Una città non basta” a una scuola del Valdarno
Gigliola Paganotto, focolarina di Loppiano e insegnante presso l’Istituto Comprensivo di Pelago (FI), ci racconta la partecipazione e l’assegnazione del premio alla classe III D.
#daretocare: operazione frittelle
Il comitato #daretocare di Loppiano ha promosso una raccolta fondi per aiutare i profughi nei Balcani e le vittime del terremoto in Croazia.
Aitor, teoria e pratica della vita in comune
La vita a Loppiano di Aitor, spagnolo, sacerdote focolarino, e dei suoi compagni che vivono a San Vito.
Il coraggio di abbracciare il dolore dell’umanità
Il 7 febbraio si è conclusa l’Assemblea generale dei Focolari, con l’invito a farsi prossimi di “coloro che non contano o che vivono in condizioni svantaggiate”.
Marilène, africana, aperta al mondo
Stella Marilène Nishimwe viene dal Burundi e frequenta l’Istituto Universitario Sophia: racconta la sua crescita personale e quello che sogna per sé stessa e per l’Africa.